L'INTELLIGENZA EMOTIVA: IL FATTORE CHIAVE PER IL SUCCESSO

L'intelligenza emotiva, teorizzata dallo psicologo Daniel Goleman nel suo libro del 1995 "Emotional Intelligence: Why It Can Matter More Than IQ", è un'abilità cruciale per il successo personale e professionale. Goleman definisce questa competenza come la capacità di riconoscere, comprendere ed esprimere le emozioni proprie e altrui, utilizzando tali informazioni per guidare il pensiero e il comportamento. Questa competenza si articola in quattro pilastri fondamentali:

1. Consapevolezza di sé: riconoscere le proprie emozioni, comprendere punti di forza, debolezze e avere una visione realistica di sé stessi.

2. Gestione delle emozioni: capacità di gestire le emozioni efficacemente, evitando sopraffazioni o repressioni emotive.

3. Consapevolezza degli altri: comprendere le emozioni altrui, percepire punti di vista e mostrare empatia.

4. Gestione delle relazioni: gestire le relazioni interpersonali in modo efficace, sviluppando comunicazione assertiva e costruttiva.

L'incidenza della teoria di Goleman sull'apprendimento è enorme, sottolineando l'importanza di questa competenza nel processo cognitivo e metacognitivo. L'intelligenza emotiva influisce positivamente sui processi di apprendimento in vari modi:

1. Gestione dello stress: aiuta gli studenti a gestire lo stress e l'ansia, mantenendo la calma e concentrandosi sugli obiettivi.

2. Regolazione delle emozioni: permette di riconoscere come le emozioni possano influenzare l'apprendimento e la risoluzione dei problemi.

3. Empatia e relazioni positive: facilita relazioni collaborative e inclusive, favorisce ambienti di apprendimento positivi.

4. Motivazione intrinseca: stimola la propensione a imparare e affrontare sfide.

Questa competenza migliora l'apprendimento attraverso strategie didattiche sensibili alle emozioni degli studenti. Si crea un ambiente inclusivo, rispettoso e di fiducia reciproca. L'intelligenza emotiva, in breve, impatta positivamente su stress, regolazione emotiva, empatia, relazioni positive, motivazione intrinseca e strategie didattiche efficaci.

__________

Fonti:

Goleman D., (2020), Emotional Intelligence: Why It Can Matter More Than IQ, Brook Bookstore, Milano